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Cristo & i poveri cristi
Monza e i mercanti di crocifissi
Don Chisciotte


Carugo

Dopo aver letto l'articolo su il Cittadino come d'incanto mi sono affiorate alla mente tutte le volte che nella mia vita ho incontrato Cristo.
La prima fu alcuni anni fa in occasione di un incontro con padre Alex Zanotelli, missionario comboniano.
Parlava con a fianco sulla parete il crocifisso e indicandolo disse, vado a memoria, che Cristo non stava in quel cadavere appeso a una croce, ma negli occhi, nei volti, nei corpi, dei poveri, degli sfruttati, degli ultimi. Le sue parole, i suoi gesti attraversarono la mia corazza, raggiunsero il mio cuore, lasciando una traccia, indelebile, che ancor oggi mi porto dietro, come fosse il ricordo di un sorriso, di una musica, di una dolce poesia. In quelle parole, in quei gesti, vidi il Cristo, ne sono certo.
Più di recente l'ho rivisto nelle sguardo, nelle parole, nei gesti di Don Massimo, parroco di Milano a fianco degli zingari dell'ex campo di San Dionigi, l'altra sera alla trasmissione de l'Infedele sui Rom. Ho rivisto il Cristo nelle sue parole, nel suo sguardo.
Né lui, né padre Zanotelli, portavano segni visibili della loro fede o quanto meno non li ostentavano, ma Lui, il Cristo che fu uomo, ne sono certo era lì con loro.

Vabbè stavamo dicendo, l'articolo de il Cittadino… ah sì il Carugo e i crocifissi impiantati all'asilo nido Cazzaniga di Via Debussy.
Sì, come saprete il nostre prode assessore armato di chiodi e martello pare che abbia deciso di appendere crocifissi in tutti gli asili nido comunali di Monza.
E quindi … tumpf… qualche martellata e il Carugo inchioda nuovamente il Cristo … alle pareti.
Si lui lo sa che è dall'istituzione dei primi nidi comunali, all'inizio degli anni settanta, che nessuno ha mai affisso nelle aule dei nidi i crocefissi, ma il problema è che né il Carugo, né la giornalista, né l'allegra banda dei crocifissori, si sono mai chiesti il perché pensando, bontà loro, ad una dimenticanza.
E poi dai, ma ti sei guardato nella foto, sembri un mercante di spazzole che ha piazzato il suo prodotto, siamo seri; la politica, la religione, sono una cosa seria, non svilirle in quel modo, non venderle per una manciata di consenso.
Se proprio tu e i tuoi avete bisogno, di crociare il territorio, fatelo pure nei vostri luoghi e non in quelli di tutti, con buona pace di quelli per i quali il crocifisso: “…..avvalora il senso di accoglienza e valorizzazione delle diverse culture che è la missione del nido”.
Comunque sia io quella foto, l'ho guardata e riguardata, ho letto e riletto l'articolo, ma io il Cristo non l'ho visto, in compenso ho visto più di un povero cristo.

Don Chisciotte


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  29 settembre 2007